Scopriamo tutto quello che c’è da sapere su Makkox, il fumettista e autore di Propaganda Live: dalla carriera alle curiosità.
Makkox è uno dei fumettisti più noti del panorama italiano e dal 2017 è al timone di Propaganda Live, programma di cui è anche autore insieme all’amico Diego Bianchi (Zoro). Scopriamo cosa c’è da sapere su di lui e sulla sua carriera, passando per alcune curiosità.
Chi è Makkox: la carriera
Nato a Formia il 30 agosto 1965 (sotto il segno zodiacale della Vergine) Marco Dambrosio ha lavorato come grafico per la Grande distribuzione organizzata e a seguire ha debuttato come fumettista sul blog (aperto nel 2007) Canemucca. Il successo acquisito con il blog gli ha permesso di collaborare con alcuni quotidiani, come Liberazione e Internazionale.
Nel 2009 ha pubblicato il suo primo libro a fumetti, Le [di]visioni imperfette. Nel 2010 ha pubblicato la sua prima rivista mensile, Il Canemucco (interrotta al quarto numero). Dal 2010 pubblica le sue vignette su Il Post e lo stesso anno ha pubblicati la raccolta Post Coitum – Satire di un Tardo Impero, seguita nel 2011 dalle raccolte Se muoio siamo pari e Ladolescenza. Dal 2013 al 2017 è stato ospite fisso nel programma Gazebo (di cui è stato anche autore) e dal 2017 ha ideato e realizzato insieme a Diego Bianchi il programma Propaganda Live. Ha collaborato con numerosi giornali tra cui L’Espresso e il Foglio e ha pubblicato l’autobiografia Nuove mappe del Paradiso.
Makkox: la vita privata
Non si sa praticamente nulla sulla vita privata del fumettista, che è sempre stato molto riservato sull’argomento. Makkox vive a Milano ma è cresciuto a Gaeta, dove una sua zia (di professione scenografa) lo avrebbe spronato a intraprendere la carriera artistica dopo aver compreso il suo talento.
Makkox: le curiosità
– Ama il calcio e tifa per il Napoli.
– È un appassionato di moto.
– Uno dei suoi fumettisti preferiti è Andrea Pazienza. Ed è stato uno dei primi a credere nel talento di Zerocalcare (e a finanziare i suoi primi lavori a fumetti).
– Usa Instagram per condividere molte delle sue vignette sulla politica e l’attualità.
